Nel quarto trimestre 2020 il gruppo bolognese ha registrato ricavi pari a 2,2 miliardi in crescita del 17,5% su base annua.
A livello di risultati operativi, l’Ebitda si attesta a 316,8 milioni, superiore del 5,8% rispetto al pari periodo del 2019 e sostanzialmente in linea con le stime degli analisti (+0,6% vs 315 milioni).
Un andamento che ha beneficiato delle maggiori performance dell’area gas (+22,3% a 124,5 milioni, il 39,3% del Ebitda totale) e ambiente (+3,5% a 74,7 milioni, il 23,6% del totale).
Stabile l’Ebit a 136,6 milioni (-0,3%), dopo essere stati contabilizzati maggiori ammortamenti e accantonamenti (+11% a 180,2 milioni).
Il conto economico chiude con un utile netto di pertinenza del Gruppo in calo del 55% a 69,6 milioni (-5,9% vs consensus di 74 milioni).
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre cifra in 3,2 miliardi, leggermente inferiore al valore di fine settembre 2020 (-57 milioni) e al consensus (-22 milioni).
Infine, gli investimenti si sono attestati a 172,8 milioni (190,7 milioni nel trimestre di confronto).