Technogym ha chiuso il 2020 con ricavi in calo del 23,8% a 510 milioni (-22,6% a cambi costanti), di cui 154 milioni derivanti dall’Home Fitness, pari al 30% del fatturato (+71% rispetto al 2019).
L’Ebitda adjsuted si è attestato a 97 milioni, con un’incidenza sui ricavi pari al 19% rispetto al 22% del 2019. L’utile netto adjusted è diminuito a 43 milioni rispetto agli 85 milioni del 2019.
La posizione finanziaria netta riporta liquidità per 59 milioni, in miglioramento rispetto ai 4 milioni al 31 dicembre 2019 grazie a un free cash flow di 95 milioni.
Proposto un dividendo di 0,22 euro per azioni, per un totale di 44 milioni.
Per il 2022, il gruppo ha fissato come target i 300 milioni di ricavi dall’Home fitness e circa 1 miliardo di fatturato complessivo nel 2024.