Beghelli ha chiuso il 2020 con ricavi consolidati in calo a parità di perimetro del 13,4% a 127,3 milioni, con il settore illuminazione che ha segnato un -15,5% a 122,5 milioni. Il settore altre attività, invece, è aumentato a 4,9 milioni dai 2,9 milioni dell’esercizio precedente, grazie soprattutto alla vendita dei nuovi prodotti per la sanificazione dell’aria.
A livello di aree geografiche, i ricavi esteri sono diminuiti del 16,5% a 64,1 milioni, con un’incidenza sul totale delle vendite scesa dal 52,2% del 2019 al 50,3%.
L’Ebitda a parità di perimetro è aumentato dell’11,2% a 8,1 milioni, con una marginalità salita al 6,4% (+140 punti base) grazie al miglioramento dei margini industriali di prodotto che hanno compensato gli effetti derivanti dalla riduzione dei volumi di vendita, oltre che alla dinamica in riduzione dei costi commerciali diretti per effetto dei minori volumi di vendita ed a minori costi di struttura, in particolare riferiti al costo del personale. Gli effetti di tali voci sono stati parzialmente compensati da maggiori costi pubblicitari.
L’Ebit è risultato negativo per 2,3 milioni, in miglioramento rispetto al passivo di 3,9 milioni del 2019 anche grazie a una riduzione degli ammortamenti e svalutazioni di 0,8 milioni.
L’esercizio si è chiuso con una riduzione della perdita netta a 8,9 milioni (9,9 milioni nel 2019), su cui hanno inciso oneri non ricorrenti per 1,9 milioni relativi alle svalutazioni di valore di alcuni immobili ed alla svalutazione delle attività nette per imposte anticipate per la parte di riferita alle perdite fiscali dell’esercizio 2020.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è diminuito a 54,6 milioni dai 57 milioni al 31 dicembre 2019, di cui 11,7 milioni di debiti a medio lungo termine e 42,9 milioni di debiti a breve termine al netto delle disponibilità e liquidità.
Per quanto riguarda l’evoluzione della gestione, per il 2021 il management prevede un incremento dei ricavi consolidati rispetto all’esercizio 2020, accompagnati da un miglioramento dell’Ebitda, con livelli di indebitamento finanziario in riduzione, in un quadro complessivo di sostenibilità del proprio business.
