De’Longhi – Piano 2021-2023: maggiori investimenti a sostegno della crescita e aumento della redditività

Il gruppo ha delineato il piano strategico 2021-2023, in continuità con gli importanti risultati raggiunti nel recente passato. I ricavi sono attesi in aumento a un Cagr tra il 10 e il 12%, sostenuti da investimenti nella comunicazione sui core brands, nell’innovazione di prodotto e nell’ampliamento della capacità produttiva. I Capex nel triennio sono previsti pari a circa 100 milioni, finanziati da una generazione di cassa attesa in media a 250 milioni per anno che consentirà inoltre di valutare ulteriori operazioni di M&A e confermare la politica dei dividendi. Il tutto con una profittabilità stimata in espansione con un margine di adjusted Ebitda atteso in aumento tra i 40 e i 100 punti base entro il 2023 rispetto al 2020.

De’Longhi, nell’ambito di un incontro virtuale con gli analisti sell side che svolgono attività di ricerca sul titolo che si terrà nella giornata odierna e che avrà come oggetto una panoramica delle proprie attuali strategie, fornirà anche alcune indicazioni sui propri obiettivi di medio termine, riferendosi specificamente al piano triennale 2021-2023.

Massimo Garavaglia, Amministratore Delegato di De’ Longhi, ha dichiarato: “Il piano strategico pone le basi per uno sviluppo sostenibile del Gruppo, con una continuazione della crescita nei prossimi anni. Gli obiettivi presentati confermano un percorso di espansione in linea con gli importanti risultati raggiunti nel recente passato, che consentono di affrontare le sfide future con solidità finanziaria, flessibilità produttiva e straordinarie competenze professionali”.

“Le linee strategiche si fondano su un’espansione delle categorie core dove deteniamo una forte leadership di prodotto, come caffè e preparazione dei cibi, accompagnata dal continuo sviluppo degli attuali mercati ed un incremento della penetrazione nelle aree del Nord America e dell’area asiatica. Tali obiettivi troveranno consistenza nei forti investimenti dedicati all’innovazione di prodotto, alla comunicazione sui core brand e all’ampliamento della capacità produttiva a sostegno della crescita attesa”.

In particolare, dopo gli ottimi risultati ottenuti nel 2020, con ricavi in crescita del 12% e un utile netto in aumento del 24% a 200 milioni, il gruppo ha confermato la strategia di sviluppo per il triennio 2021-2023, con vendite attesa in crescita a un Cagr a cambi costanti tra il 10% e il 12% incluso il contributo della neo-acquisita Capital Brands (pari ad una crescita mid to high single digit a parità di perimetro).

L’accelerazione della crescita sarà sostenuta sia da una maggiore penetrazione nelle aree dove attualmente il Gruppo ha una presenza non pienamente espressa rispetto alle potenzialità del mercato, come nel Nord America e in Asia, sia dal sostegno offerto dalle aree più tradizionali, come il continente europeo, dove permangono significative opportunità sia nella regione occidentale che in quella orientale.

Dal punto di vista delle categorie di prodotto, il Gruppo si attende una prosecuzione del forte trend di crescita del segmento delle macchine per il caffè, già principale motore degli importanti risultati realizzati fino ad oggi: questa tendenza, in continuità con il recente passato, è sostenuta dall’aumento della penetrazione del caffè espresso nel mondo delle bevande calde, oltre alla crescente popolarità dei prodotti più alto di gamma come le macchine superautomatiche.

Oltre allo sviluppo del caffè, una componente importante della crescita futura attesa è rappresentata dal comparto dei prodotti per la preparazione dei cibi, nutrizione e cottura. Tale trend è atteso in espansione grazie al rafforzamento di alcuni mercati, agli investimenti in comunicazione, al lancio di nuovi prodotti e ai numerosi progetti nel mondo digital per migliorare l’engagement con i consumatori. Il piano prevede infine un contributo positivo anche dai restanti segmenti della climatizzazione e della cura della casa, seppur con tassi di crescita più moderati rispetto all’andamento atteso delle categorie core sopra citate.

Una strategia sostenuta da importati investimenti nella comunicazione sui core brands, nell’innovazione di prodotto e nell’ampliamento della capacità produttiva. Nel triennio, sono previsti Capex, addizionali a quelli ordinari, per un importo totale di circa 100 milioni, rispetto ai 45 milioni sostenuti nel triennio 2018-2020.

Il tutto con una profittabilità prevista in espansione, con un margine adjusted Ebitda in aumento in percentuale sui ricavi tra i 40 e i 100 punti base entro il 2023 (includendo Capital Brands) rispetto al 15,6% raggiunto nel 2020.

De’Longhi ritiene, infatti, che la crescita dei volumi e l’apporto positivo del price-mix potranno compensare l’aumento previsto negli investimenti in comunicazione e nella struttura organizzativa del Gruppo, oltre agli impatti esogeni potenzialmente derivanti dai costi delle materie prime e dei trasporti.

Infine, è prevista una generazione di cassa, prima dei dividendi e di eventuali operazioni straordinarie, in media attorno ai 250 milioni per anno. In termini di utilizzo strategico della cassa generata dalla gestione, il Gruppo menziona il completamento degli investimenti per l’ampliamento della capacità produttiva (stimati in circa 100 milioni nel triennio, in aggiunta agli investimenti ordinari), le eventuali opportunità di crescita esterna che il mercato potrebbe offrire e la remunerazione degli azionisti sulla base della politica dei dividendi recentemente approvata dal Consiglio di Amministrazione.

Riguardo alla crescita esterna, il Gruppo continua a sondare ogni opportunità di espansione in geografie e/o categorie di prodotto che possano accelerare il trend di crescita, mantenendo fermo il focus sulla coerenza in termini di core business e sulla creazione di valore.