Exor ha archiviato il 2020 con una leggera perdita netta di 30 milioni (utile netto di 3.053 milioni nel 2019, includendo anche la plusvalenza netta da 1.081 milioni realizzata con la cessione di Magneti Marelli da parte della controllata Fca), risentendo degli impatti della pandemia da Covid-19 sulla performance delle partecipate.
Il NAV per azione e il NAV totale, al 31 dicembre 2020, sono saliti rispettivamente a 125,26 dollari (+13,1% rispetto a fine 2019) e a 29.501 milioni di dollari (+12,8% rispetto al 31 dicembre 2019).
Il cda proporrà all’assemblea la distribuzione di un dividendo pari a 0,43 euro per azione, per un ammontare complessivo di 100 milioni.
Il dividendo sarà messo in pagamento il 23 giugno 2021, con data stacco cedola il 21 giugno e record date il 22 giugno.
(segue approfondimento)