Nel 2020 il gruppo Giorgio Fedon ha realizzato vendite pari a 42,3 milioni, in calo del 34,1 su base annua.
L’Ebitda si è attestato a 4,1 milioni, con una contrazione del 43,3%, mentre l’Ebit è in sostanziale pareggio rispetto ai precedenti 2,3 milioni, spesati ammortamenti e svalutazioni per 3,5 milioni (4,3 milioni nel 2019) e costi di ristrutturazione, straordinari e non ripetibili, per 0,6 milioni, a seguito della riorganizzazione che ha portato alla chiusura dei negozi non performanti.
L’esercizio si è chiuso con una perdita netta di 1,7 milioni rispetto all’utile di 0,2 milioni del 2019.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 12,3 milioni (7,1 milioni ante Ifrs 16) in calo dai 16,2 milioni di fine 2019 (8,4 milioni ante Ifrs 16).