Infrastrutture (+0,0%) – In frazionale rialzo Atlantia (+0,9%)

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha chiuso le contrattazioni sulla parità (+0,0%), in linea con l’andamento del corrispondente indice settoriale europeo (+0,0%), in una seduta che ha visto il Ftse Mib guadagnare lo 0,4%.

Sono stati diffusi ieri i dati sull’attività economica dei Paesi europei, che hanno evidenziato nel complesso una ripresa trainata soprattutto dal comparto manifatturiero. In particolare, l’economia dell’eurozona è tornata a crescere dopo sei mesi, con il Pmi composito a 52,5 punti e il Pmi manifatturiero sui massimi dal 1997 a 62,4 punti. In Germania, tuttavia, l’istituto Ifo ha abbassato le stime sul Pil del 2021 dal 4,2% al 3,7%, a causa dell’aggravarsi della pandemia che ha portato il Paese ad un nuovo lockdown, in scia a provvedimenti analoghi in Francia e in Italia.

In frazionale rialzo le contrattazioni sul titolo Atlantia che ha guadagnato lo 0,9%. Debole invece Inwit, in ribasso dello 0,5%.

Giornata poco interessante per le Mid Cap del comparto, mentre tra le Small Cap si segnala che il cda di Autostrade Meridionali ha respinto la richiesta del socio Hermes Linder Fund (gestito da Praude Asset Management, titolare del 7,01% del capitale), di mettere all’ordine del giorno dell’assemblea degli azionisti dell’8-9 aprile la proposta di distribuire un dividendo “nella misura massima consentita in funzione degli impegni contrattuali assunti dalla società”. Confermando l’opportunità della scelta condivisa dalla maggioranza del Cda di fissare a 0,50 euro la proposta di dividendo per l’anno 2021.