Sarebbe partito ufficialmente il processo di valorizzazione degli asset idroelettrici e dell’impianto a gas naturale del gruppo ERG.
Operazione che permetterà alla società guidata Luca Bettonte di dare forma ai nuovi piani di crescita nell’eolico e nel fotovoltaico.
E’ quanto riportato da MF, che ricorda che il deal gestite dagli advisor Rothschild e Mediobanca, riguarda il nucleo Erg Hydro (Ebitda rettificato al 2019 di 87 milioni), spalmato tra Umbria, Lazio e Marche, costituito da un complesso di 19 centrali, 7 dighe, 3 serbatoi e una stazione di pompaggio per una potenza complessiva di 527 MW.
L’asset gas è costituito invece da un impianto di cogenerazione, con una capacità installata di 480 MW che alimenta gli impianti industriali del sito di Priolo Gargallo (Siracusa), che ha registrato nel 2019 un Ebitda rettificato di 69 milioni.
Il controvalore per entrambi gli asset potrebbe aggirarsi intorno al miliardo di euro, ma non è esclusa la possibilità di un doppio processo di vendita.
Plausibile ipotizzare – segnala MF – che tra i possibili interessati agli asset idroelettrici ci siano A2A, Edison, Engie e Alperia e Dolomiti Energia, mentre EPH potrebbe guardare alla cogenerazione.