Mercati – Europa in rimonta in avvio, Ftse Mib a +0,8%

Apertura positiva per le borse europee in scia ai futures di Wall Street e all’intonazione positiva dei mercati asiatici, sull’onda dell’ottimismo di un recupero dell’economia e dopo che il presidente Usa Joe Biden ha raddoppiato il target sulle vaccinazioni.

A Milano il Ftse Mib guadagna lo 0,8% in area 24.400 punti. In rialzo anche l’Ibex 35 di Madrid (+1,1%), il Dax di Francoforte (+0,9%), il Ftse 100 di Londra (+0,8%) e il Cac 40 di Parigi (+0,7%).

L’azionario globale si mantiene in prossimità dei record storici, con il sentiment degli investitori diviso tra i progressi nella lotta alla pandemia e i rischi legati a un rialzo dell’inflazione con i nuovi stimoli.

I dati diffusi ieri hanno evidenziato che l’economia Usa ha imboccato la strada della ripresa, con le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione scese oltre le attese sui minimi da un anno.

La lettura finale del Pil americano del quarto trimestre, invece, ha mostrato una crescita del 4,3%, contro il +4,1% della stima precedente, anche se il calo dell’intero 2020 (-3,5%) resta il peggiore dalla Seconda Guerra Mondiale.

Il chairman della Federal Reserve, Jerome Powell, ha comunque ribadito che la banca centrale americana aspetterà che l’economia abbia pienamente recuperato dalla crisi prima di ritirare il proprio straordinario sostegno monetario.

Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro recupera leggermente terreno dopo aver bucato al ribasso la soglia di 1,18 risalendo a 1,1789, in attesa dell’uscita in mattinata dell’indice Ifo sulla fiducia delle aziende in Germania. In rialzo anche il dollaro/yen a 109,3.

Tra le materie prime in rimonta le quotazioni del greggio con il Brent (+1,6%) a 62,9 dollari e il Wti (+1,9%) a 59,7 dollari, avviandosi comunque al terzo calo settimanale consecutivo dopo la forte volatilità degli scorsi giorni e mentre i mercati valutano le implicazioni del blocco del Canale di Suez.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 97 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,6%, in attesa dell’asta di Bot semestrali per 6 miliardi e della decisione in serata di S&P sul rating tedesco, attualmente tripla A con outlook stabile.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Tenaris (+1,9%), Ferrari (+1,7%), Cnh (+1,5%), Buzzi Unicem (+1,5%), Tim (+1,4%) e Leonardo (+1,2%).