Mercati USA – Apertura in rialzo, acquisti sui titoli finanziari

Partenza positiva a Wall Street in scia alle dichiarazioni di Biden che ha raddoppiato a 200 milioni l’obiettivo della campagna vaccinale. Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,4%, S&P 500 lo 0,4% e il Nasdaq lo 0,3%.

Sul fronte macro, il reddito personale negli Usa ha registrato a febbraio una contrazione del 7,1 (consensus -7,2%), dopo il balzo del 10% di gennaio, mentre la spesa personale si è ridotta dell’1,0% rispetto al -0,8% delle stime (+3,4% il dato rivisto a gennaio).

Il chairman della Federal Reserve, Jerome Powell, ha ribadito che la banca centrale americana aspetterà che l’economia abbia pienamente recuperato dalla crisi prima di ritirare il proprio straordinario sostegno monetario.

Inoltre, la Fed ha dichiarato a mercati chiusi la rimozione del blocco dei dividendi, introdotta precauzionalmente per l’esercizio 2020, spingendo in apertura i titoli bancari a Wall Street, con JP Morgan a +1,1% e Goldman Sachs a +0,8%.

I rendimenti dei Treasury sono in aumento dopo la debole asta di ieri sui titoli a 7 anni che ha rimesso parzialmente in discussione l’appeal dei bond, tra le ipotesi di un recupero troppo veloce dell’economia ed un’impennata dell’inflazione.

Il rendimento del decennale americano è tornato sopra la soglia dell’1,6% attestandosi all’1,65%, mentre quello del biennale viaggia allo 0,13%.

Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+3,3%) a 64 dollari e il Wti (+3,6%) a 60,7 dollari, dopo il rally innescato dal blocco del canale di Suez a causa di una nave incagliata.

Sul Forex, infine, il cambio euro/dollaro viaggia in area 1,178, mentre il dollaro/yen risale a quota 109,8.