Websolute – Il Covid rallenta il 2020, ma restano positive le aspettative sul futuro

La pandemia mette il freno ai dati di fine giugno 2020 della digital company. I ricavi flettono del 3,2% a 6 milioni circa, la marginalità scende dal 18,6% al 12,5% e l’utile netto passa da 0,6 a 0,1 milioni. Il management ritiene comunque che Websolute sia meno soggetta alle conseguenze del Covid-19 in quanto l’attività è finalizzata ad accompagnare i percorsi di trasformazione digitale. Ed in questo contesto prosegue la politica di investimenti avviata nel 2019, volgendo lo sguardo alla crescita per linee esterne anche in ambiti complementari.

Modello di Business

Costituita nel 2001, Websolute è una digital company attiva nei settori della comunicazione e tecnologia digitale e del digital marketing e commerce.

Il gruppo offre una diversificata gamma di prodotti e servizi: Piattaforme Digitali, Digital Marketing, Brand UX, UI e Customer Journey, Social & Influencer Marketing, e-Commerce Strategy & Management, Cloud & System Integration, Mobile Apps, Editoria New Media, Consulenza Digital Strategy, ma anche attività di formazione e licenze software.

I clienti sono imprese italiane orientate all’export operanti con modelli B2C e B2B.

Ultimi Avvenimenti

La digital company lo scorso novembre ha acquisto il 51% del capitale sociale della start-up W-Mind, società specializzata in data-science e intelligenza artificiale, per un controvalore di 178mila euro. L’inserimento dei servizi W-Mind nel Gruppo Websolute rappresenta un forte amplificatore per il core business legato ai temi della comunicazione di brand, del marketing digitale e del commercio online in chiave omnichannel. L’intelligenza artificiale e gli algoritmi predittivi di W-Mind potenziano tutte le attività del gruppo.

L’operazione fa seguito all’acquisizione del 55% della neo-costituitai More Srl, conclusa a fine agosto per circa 476 mila euro. La newco è nata dal conferimento da parte di Cadland del ramo d’azienda “Virtual E-Motions”. “L’operazione rientra nella strategia di sviluppo, dichiarata in sede di IPO, con l’acquisizione di target in nicchie di mercato ad alto potenziale di sviluppo con possibilità di cross selling sul parco clienti, tra cui Virtual Reality e Augmented Reality”. Lamberto Mattioli, P e Ad di Websolute, ha commentato “con la costituzione di More Srl abbiamo posto l’attenzione sulla grande richiesta e l’interesse mostrato dalla clientela in ordine a tutto ciò che concerne la realtà virtuale ed aumentata come bisogno di soluzioni digitali che vadano a colmare il limite imposto dal divieto di assembramenti e dal blocco o dalle limitazioni imposte alle attività lavorative esterne ed interne”.

Risale invece a inizio giugno l’operazione nell’area dei servizi digital academy con la creazione di W.Academy Srl, in partnership con la società specializzata in formazione Sida Group Srl, la quale ha concesso in locazione il ramo d’azienda relativo all’erogazione di Master Accademici ed Executive Master di alta formazione.

A fine giugno, infine, Websolute è diventata Authorized Channel Partner Alibaba.com Italy e farà da ponte tra le aziende italiane e la piattaforma cinese di e-commerce B2B. Partnership che secondo il management costituirebbe una ottima opportunità per lo sviluppo integrativo del business del Gruppo che potrà offrire in Italia i servizi proposti dalla piattaforma e-commerce B2B.

Conto Economico

I risultati della prima metà del 2020 hanno risentito, soprattutto a livello di marginalità, del difficile contesto economico caratterizzato dal diffondersi della pandemia. L’emergenza epidemiologica, spiega Lamberto Mattioli “ha impattato sull’andamento degli ordinati e sull’allungamento dei tempi di programmazione degli ordini già acquisiti per esigenze interne dei clienti, dal aprile a fine giugno, determinando un rallentamento della fatturazione e conseguentemente dei ricavi di periodo che, ad ogni modo, sono sostanzialmente in linea con il 30 giugno 2019 grazie ad un ottimo livello di portafoglio ordini pregresso”.

In questo scenario, i ricavi diminuiscono a 6 milioni circa (-3,2% rispetto al 30/6/19), mentre sostanzialmente invariato il valore della produzione a 6,8 milioni. In particolare, sono diminuiti i proventi delle Piattaforme Digitali (-7% a 2 milioni), che rappresentano la principale fonte di ricavi, con il 34% del totale, seguita con il 28% del totale, dalla più remunerativa linea Digital Marketing (+13% a 1,7 milioni). Bene anche i servizi di Cloud e System Integration (+13% a 0,36 milioni) e E.commerce e Strategy & Management (+23% a 0,25 milioni), con un’incidenza rispettivamente del 4% e 6%.

In calo i ricavi generati dalla linea Social e Influencer Marketing (-9% a 0,9 milioni) e Brand UX, Customer Journey (-40% a 0,3 milioni) rispettivamente pari a 15,5% e il 5,6% del totale.

Sul fronte dei margini, l’Ebitda si ferma a 0,7 milioni (-35%), con una marginalità al 12,5% (18,6% a fine giugno 2019), in particolare a seguito dell’aumento dei costi del personale (+12% a 3,2 milioni). “La Società sta applicando un’attenta politica di crescita delle competenze interne per fronteggiare adeguatamente le sfide derivanti dagli ambiziosi progetti pianificati dal Gruppo”. Diminuiscono invece le spese di marketing e le trasferte per effetto del lockdown.

Più accentuata il calo dell’Ebit, da 0,8 milioni a 0,1 milioni, spesati maggiori ammortamenti connessi a agli investimenti effettuati per il potenziamento dell’attività e ai costi sostenuti nel processo di quotazione, concluso il 30 settembre 2019.

Il periodo si chiude con un utile netto di competenza pari a 65mila euro rispetto ai 478mila euro di un anno prima.

Stato Patrimoniale

Sul fronte patrimoniale sono visibili gli effetti dell’aumento di capitale sociale realizzato nel 2019 con l’approdo in Borsa, che ha consentito di raccogliere 3 milioni di mezzi freschi. Il patrimonio netto nel periodo è infatti passato da 1,3 milioni del 2018 a 4,3 milioni a fine giugno 2020 mentre, nello stesso periodo, l’indebitamento finanziario netto è diminuito dai 2,5 milioni a 0,9 milioni.

Ratio

Anche i principali ratio riflettono l’aumento di capitale effettuato. Equlibrata infatti la struttura patrimoniale ed economica sia con riferimento alla capacità di ripagamento del debito, passata da 1,5x del 2018 a 0,4x del 2019 (0,4x il dato annualizzato al 30/6/20), sia per quanto riguarda il rapporto di indebitamento. Quest’ultimo si è ridotto da 2x del 2018 a 0,2x sia a fine 2019 sia al 30/6/20.

Di rilievo seppure in diminuzione l’indicatore del ritorno per gli azionisti, pari al 55% nel 2018 e all’11,8% nel 2019. In calo al 4,9% il dato al 30/6/20 annualizzato a seguito della diminuzione dell’utile.

Outlook

Websolute ha affermato di essere meno soggetta alle conseguenze negative dovute al perdurare del Covid-19, alla luce dell’attività svolta, orientata ai servizi alle imprese finalizzati ad accompagnare i percorsi di trasformazione digitale. Pertanto, in linea con la strategia di sviluppo dichiarata in sede di Ipo, il gruppo sta valutando opportunità di crescita per linee esterne anche in ambiti complementari ai servizi erogati a supporto del potenziamento dell’offerta commerciale.

In un contesto economico complesso,” il business digitale e le operazioni portate a termine, come la creazione di W.academy Srl e la costituzione More Srl, stanno evidenziando l’opportunità per il Gruppo di un nuovo business anticiclico integrativo che, nonostante la ragionevole preoccupazione per il difficile momento sociale ed economico, ci fa essere positivi sul futuro e sul bisogno crescente di investimenti in servizi digitali da parte dei clienti”.

Alla luce dei risultati del primo semestre, Integrae Sim (Nomad della società) nello studio del 1° ottobre, ha rivisto al ribasso le stime per l’intero 2020, mentre si attende una ripresa nel prossimo biennio in relazione alla costituzione di W.academy Srl e all’acquisizioni del 55% di More Srl. Secondo gli analisti queste ultime nel 2021 dovrebbero apportare circa 2,5 milioni, con una marginalità del 10% circa.

In particolare, gli analisti si attendono ricavi 2020 pari a 12,9 milioni (precedenti 13,3 milioni) e un Ebitda a 1,6 milioni (precedenti 2,2 milioni), con una marginalità al 12,5% (16,2% nelle stime precedenti). Per gli anni successivi, le aspettative indicano una progressivo aumento dei  ricavi fino a raggiungere 17,2 milioni a fine 2022 (Cagr 19-22 del 10,29%), con Ebitda a 2,6 milioni (corrispondente a d una marginalità del 15,1%), in crescita rispetto ai 2,1 milioni di fine 2019 (Ebitda margin del 16,6%).

Borsa

Nelle ultime 52 settimane il titolo Websolute ha mostrato un andamento altalenante, toccando il prezzo massimo a 1,62 euro il 21 aprile 2020 e minimo a 1,1 euro il 3 settembre.

L’azione, che oggi prezza 1,3 euro, nel periodo ha peso il 3%, rispetto al guadagno del 30% del Ftse Aim Italia.

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