Nella scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha guadagnato lo 0,9% al di sopra del corrispondente europeo (-0,9%) e in linea con il Ftse Mib (+0,8%).
In settimana l’attenzione si è focalizzata da un lato sui segnali di ripresa dell’economia e dall’altro sulla pandemia e le campagne di vaccinazione. Il bollettino economico della Bce ha sottolineato l’incertezza nel breve termine ma anche le prospettive di ripresa nel corso del 2021.
Dagli Usa sono giunti i dati migliori delle attese sulle richieste di sussidi di disoccupazione (dato più basso da inizio pandemia) e sul Pil del 4Q (rivisto a +4,3%). Il presidente Biden ha inoltre raddoppiato a 200 milioni il target di vaccinazioni entro 100 giorni.
Moncler, unica big del settore, ha ceduto il 3%. L’assemblea degli azionisti ha approvato l’aumento di capitale per massimi 575 milioni, a pagamento e in via scindibile, con esclusione del diritto di opzione, riservato ai soci di Sportswear Company (SPW), società che detiene il marchio Stone Island.
Tra le mid, tutte in negativo, la peggiore è stata Tod’s che ha lasciato sul terreno il 6,7 per cento.
Tra le small, hanno diffuso i conti 2020 Ratti (+4,5%), Zucchi (-0,3%) e CSP International (-5,3%).
Il Cda ha convocato l’assemblea di CSP International per il prossimo 30 aprile, per discutere e deliberare tra l’altro un aumento di capitale a pagamento per massimi 7 milioni, comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo, da eseguirsi entro il 31 marzo 2022, in via scindibile.
Sul fronte internazionale EssilorLuxottica ha ricevuto il via libera dalla Commissione europea per l’acquisto da 7,2 miliardi della società olandese GrandVision, anche grazie alla disponibilità a vendere 351 negozi tra Italia, Belgio e Paesi Bassi. Inoltre, ha stipulato un accordo per acquisire Walman negli Stati Uniti, uno dei principali partner nell’ambito della cura della vista a livello locale.