Dopo la pubblicazione dei conti del 2020, KT&Partners ha rivisto al rialzo il fair value di Osai da 3,05 a 5,59 euro (potenziale upside del 3,4% rispetto alla quotazione del 26 marzo), rialzo che segue la revisione delle stime.
In particolare, il progetto RE4M dovrebbe consentire la vendita di 9 nuovi macchinari tra il 2023 e il 2025. Positivo l’outlook sul settore dei semiconduttori, in cui la società si sta sempre più focalizzando con soluzioni innovative.
KT&T Partners stima che le vendite cresceranno ad un Cagr 2020-2025 del 21,8%, raggiungendo 85,5 milioni nel 2025. L’Ebitda margin è previsto in graduale crescita fino al 17,6% nel 2025.
Osai è in contatto con i principali gruppi internazionali interessati alla sua soluzione RE4M. Tramite questo progetto OSAI si rivolge al mercato in crescita dei rifiuti elettronici, che in
Europa conta 342 centri di recupero. KT&T Partners crede che questo progetto possa generare una significativa crescita nel medio termine.
Si ricorda che i risultati del 2020 sono stati penalizzati dagli effetti dell’emergenza sanitaria. I lockdown hanno contribuito a ridurre l’order intake dell’8,7%. Le vendite sono diminuite del 9,4% a quota 31,9 milioni. L’Ebitda ha registrato una contrazione del 37% attestandosi a 3,3 milioni, con il relativo margine al 10,5%. L’utile netto è pari a 0,3 milioni, in diminuzione dell’82%. L’indebitamento netto è diminuito del 34% a quota 11,4 milioni, risentendo positivamente della liquidità di 6 milioni derivante dall’IPO.
Il titolo, quotata sul mercato AIM Italia dal 3 novembre 2020, ha registrato una performance del +187% dall’IPO.
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