Ilpra (Aim) – Margini e utile netto in crescita nel 2020

Ilpra ha archiviato il 2020 con ricavi consolidati sostanzialmente in linea al 2019 (+1%) a 32,4 milioni.

I ricavi realizzati in Italia, che rappresentano il 31% del totale, sono diminuiti del 10%, mentre quelli esteri (69% del fatturato) si sono incrementati del 7%, a conferma dell’efficacia della strategia di internazionalizzazione intrapresa dal gruppo.

L’Ebitda si attesta a 6,3 milioni, in crescita del 36,8%, con un’incidenza sui ricavi del 19% (+500 bp), un andamento attribuibile a un maggiore efficientemente produttivo, minori costi delle materie prime e minori costi di servizi, quali spese di viaggio e costi per le fiere, annullate causa pandemia da Covid-19.

L’Ebit si fissa a 4,2 milioni (+54,1%), con il relativo margine pari a 12,9% (+450 bp).
Il 2020 si è chiuso con un utile netto di 3,2 milioni, aumentato del 51,9% rispetto al 2019.
Al 31 dicembre 2020 l’indebitamento finanziario netto è pari a 1,9 milioni, in netto miglioramento rispetto ai 6,5 milioni di fine 2019, in relazione ad un elevato flusso positivo di cassa riferito alla gestione operativa.
Il Cda proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,06 euro per azione, che verrà messo in pagamento in due tranche: la prima a decorrere del 19 maggio 2021 e la seconda dal 20 ottobre 2021. Il payout si attesta al 35% dell’utile della capogruppo.

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