Saverio Perissinotto, Ad di Eurizon (società del gruppo Intesa Sanpaolo), è intervenuto alla conferenza AIPB “Private Banking: Facciamo emergere il futuro”, nel corso della quale ha dichiarato:
“In Italia abbiamo una classe imprenditoriale che ha dato prova di grandissimo coraggio conquistando nuovi mercati e portando le eccellenze italiane nel mondo. Per ciò che riguarda le scelte d’investimento talvolta l’eccesso di cautela sembra essere predominante, infatti, in un contesto di tassi a zero è opportuno orientarsi sempre più verso un’asset allocation diversificata inserendo gradualmente nei portafogli componenti di rischio.
Altresì è necessario che ci sia una maggiore consapevolezza finanziaria e in questo senso l’associazione private banking ha fatto un grande lavoro divulgativo. Ciò nonostante la ricerca IPSOS evidenzia che l’81% dell’asset allocation dichiarata è in liquidità, una percentuale eccessiva, frutto ancora di un errato approccio agli investimenti e di una confusione tra volatilità e rischio.
L’investitore deve avere la consapevolezza che il tempo è il suo miglior alleato e se sposa un orizzonte di medio periodo può far combaciare l’allocazione del proprio patrimonio agli obiettivi di rendimento”.
Sul tema degli investimenti sostenibili, Perissinotto ha evidenziato: “I criteri ESG non sono una moda ma uno dei trend principali che continueranno a caratterizzare il mondo finanziario.
L’industria dell’asset management si è mossa da tempo su questo fronte e sta facendo un grande lavoro, il mondo della distribuzione deve agire per diffondere maggiormente questa cultura anche nei confronti della clientela private”.