Il Ftse Italia Servizi Finanziari inizia l’ottava con un calo dello 0,5% e al di sotto dell’analogo indice europeo (-0,1%), risentendo della seduta in calo del comparto bancario (-0,7%) e muovendosi in controtendenza rispetto al Ftse Mib (+0,1%).
In Europa il focus resta da un lato sull’andamento sulle misure restrittive per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia l’attenzione resta sul primo provvedimento approvato dal Governo Draghi a sostegno dell’economia.
L’andamento flat del settore creditizio ha impattato in parte anche sui titoli del risparmio gestito, tra i quali sul Ftse Mib si mettono in luce Banca Generali (+0,2%) e Azimut (+0,3%), che prosegue con le iniziative di crescita a livello internazionale.
Sul listino principale tiene Nexi (+0,1%), alle prese con le operazioni Sia e Nets da finalizzare nei prossimi mesi.
Sul Mid Cap acquisti su Banca Ifis (+0,2%). Sottotono Cerved (-0,7%), che ha definito l’Opa di Castor inattesa e non richiesta, e doValue (-1,1%).
Sullo Small Cap denaro su Banca Intermobiliare (+0,4%), che ha interrotto le trattativa per l’acquisizione del controllo di Banca Consulia.