Banca Akros alza la raccomandazione su Shedir Pharma Group ad “accumulate” dal precedente “neutral” e conferma il target price a 4,8 euro, prezzo che incorpora un upside potenziale del 23,4% rispetto alla chiusura di ieri a 3,89 euro.
Nella nota post risultati gli analisti ricordano che nel 2020 il gruppo ha registrato vendite pari a 44,1 milioni, in calo del 13% su base annua, scontando l’impatto della pandemia, ma leggermente superiori alle stime (+1,6%).
Le vendite della “Divisione Shedir” sono diminuite del 15% mentre quelle della “Divisione Dymalife” sono cresciute del 14%.
L’EBITDA adjusted si è attestato a 7,7 milioni, superiore del 18,4% rispetto ai 6,5 milioni previsti dagli analisti.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto è sostanzialmente azzerato dagli 8 milioni di fine 2019.
Riguardo l’outlook 2021, gli analisti ricordano che “considerati i mutamenti dello scenario competitivo dovuti all’emergenza Covid19, il management ha avviato una serie di nuove iniziative commerciali oltre alla riorganizzazione interna e quella relativa alla rete di vendita. Inoltre ritiene che le attuali difficoltà economiche favoriranno il consolidamento del mercato, aumentando le opportunità di operazioni di M&A per il gruppo”.
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