Ieri si è riunita l’assemblea di Casta Diva Group. Il presidente Andrea De Micheli ha aperto i lavori assembleari, inquadrandoli in un contesto più ampio, che ha riassunto così:
“Questa assemblea avviene in un momento di svolta del percorso di trasformazione di CDG,
iniziato a metà del 2019, e che ad oggi ha permesso di proteggere al meglio il valore azionario, nonostante il forte impatto del Covid su alcuni dei settori presidiati dalla società.
Segnalo alcuni passaggi di questo percorso:
- giugno 2019: apertura della governance, con l’ingresso di tre consiglieri indipendenti con
esperienze diversificate, che ha posto Casta Diva all’avanguardia delle raccomandazioni di Borsa sulla corporate governance; - ottobre 2019 e agosto 2020: rafforzamento del capitale e della struttura azionaria grazie al socio Reload e ad altri, che hanno apportato nuova liquidità per più di 2,4 milioni al
progetto di sviluppo; - ottobre 2020: rafforzamento della quota di mercato, della clientela attiva e dei contratti
pluriennali, attraverso l’affitto di un ramo aziendale di Over Seas; - anno 2020: razionalizzazione della struttura produttiva e dell’assetto internazionale con la scelta di nuovi partner su mercati emergenti come ad esempio la Turchia;
- anno 2020 e inizio 2021: sviluppo di nuove offerte nella creatività, con il rafforzamento di Casta Diva Ideas, nella produzione di programmi tv, con la creazione di Casta Diva Entertainment, e nelle soluzioni digitali con i memorabili eventi in streaming dal vivo del Blue Note, in collaborazione con Croce Rossa e Huawei, che continueranno nel prossimo futuro.
Anticipo ai soci i prossimi passaggi di tale percorso:
- operazioni di partnership strategiche ed M&A per arricchire l’offerta nei settori in crescita, segnatamente nel marketing digitale e nell’analisi dei dati;
- inquadramento di professionisti giovani e motivati, per intercettare i nuovi mondi della comunicazione;
- sviluppo di strumenti di marketing impostati sulle tendenze più affermate: digitale, globalizzazione, sostenibilità, inclusività, convergenza, sicurezza, per coadiuvare i nostri clienti nella loro indispensabile trasformazione”.
Il presidente ha poi affermato che Casta Diva prevede una sostanziale ripresa a partire dal terzo trimestre 2021, per effetto del ritorno alla normalità post-Covid mediante iniziative che abbineranno al mondo classico della comunicazione, anche le nuove tendenze, di cui il Covid ha accelerato le dinamiche: analisi dei dati, contenuti creativi, distribuzione digitale, approccio globale.
Casta Diva affiancherà pertanto i propri clienti con nuova creatività, qualità sartoriale, passione e innovazione per affrontare il futuro della comunicazione, integrando il
meglio della cultura tradizionale con i nuovi paradigmi.
L’assemblea ha deliberato di sostituire le deliberazioni assunte dall’assemblea ordinaria in data 28 giugno 2019, in data 3 gennaio 2020 e in data 16 giugno 2020, oggetto di impugnazione ai sensi dell’art. 2377 c.c., per asserita violazione delle regole del procedimento assembleare, e in particolare, per la mancata ammissione ai lavori assembleari dell’avente diritto in relazione n. 873.727 azioni ordinarie, intestate a Reload, soggette a sequestro giudiziario.
Sulla base di preventiva decisione dell’organo amministrativo è stata data indicazione di ammettere alla presente assemblea il soggetto avente diritto in relazione alle suddette azioni Reload.
Quanto deliberato è stato finalizzato a far cessare i contenziosi in essere, determinando altresì la stabilità delle precedenti deliberazioni oggetto di impugnativa.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Casta Diva Group
