Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico Automotive:
Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib avanza dello 0,2%, il Dax dello 0,6% e il Ftse 100 dello 0,3%. A Wall Street, lo S&P 500 guadagna lo 0,7% e il Nasdaq l’1,5%.
Ford sta programmando di sospendere nuovamente le attività produttive in diverse fabbriche statunitensi a causa della carenza globale di semiconduttori, che sta pesantemente gravando sul settore automotive nordamericano. Il produttore di Detroit sospenderà la produzione di furgoni e pickup nell’impianto di Dearborn, nel Michigan, per due settimane ad aprile, e farà lo stesso per l’impianto di assemblaggio di Kansas City a partire da lunedì. Prevede inoltre di sospendere la produzione e annullare gli straordinari programmati in altri stabilimenti del Nord America.
A febbraio, aveva informato che taglierà la produzione dei suoi pickup F-150, il veicolo Ford più venduto negli Stati Uniti, a causa della carenza dei chip, aggiungendo che le perdite globali nel primo e nel secondo trimestre dovute a questo problema potrebbero tagliare fino a 2,5 miliardi di dollari il suo utile ante imposte di quest’anno.
Stellantis “possiede le dimensioni, la tecnologia e l’ambizione per affrontare non solo le sfide di un settore in grande cambiamento ma anche per essere protagonista nel plasmare questa nuova ed entusiasmante era della mobilità sostenibile”, a dirlo è il Presidente di Exor e Stellantis John Elkann nella lettera agli azionisti di Stellantis. Sempre Elkann ha detto: “Grazie alla sua dimensione Stellantis potra’ investire risorse per offrire ai suoi clienti nuovi prodotti grazie a un portafoglio di marchi rinomati. Inoltre, sara’ in grado anche di aumentare significativamente la sua attuale gamma di modelli elettrificati: nel 2021, con 11 nuovi modelli ad alto voltaggio, prevediamo di quasi triplicare le nostre vendite globali di veicoli (BEV e PHEV) da 139.000 a 400.000”.
In Francia le immatricolazioni di auto nuove sono aumentate del 192% nel mese di Marzo a 182.775 veicoli, rende noto il Comité des constructeurs français d’automobiles (CCFA). Le vendite di auto sono aumentate del 21% nel primo trimestre 2021 a 441.792 veicoli. Il CCFA specifica che il balzo delle vendite è stato cosi ingente in quanto il periodo di confronto è il 2020, anno in cui anche in Francia le fabbriche di automobili sono rimaste chiuse durante il primo lockdown.