Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Giornata positiva per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib avanza dello 0,2%, il Dax dello 0,6% e il Ftse 100 dello 0,3%. A Wall Street, lo S&P 500 guadagna lo 0,7% e il Nasdaq l’1,5%.
In rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,7%) a 63,8 dollari e il Wti (+2%) a 60,4 dollari, sulle attese che l’Opec+ decida di estendere i tagli alla produzione al termine del meeting in agenda oggi.
Secondo fonti interne all’organizzazione, i principali paesi esportatori e i loro alleati discuteranno le opzioni per il mese di maggio e oltre, tra cui un prolungamento degli attuali tagli e un graduale incremento dell’output.
La città di New York non è riuscita a persuadere una corte federale a ripristinare un’azione legale per ritenere responsabili Exxon Mobil, BP, Chevron e Shell per i danni causati al cambiamento climatico.
Exxon Mobil ha dichiarato di attendersi una riduzione degli utili fino a 800 milioni di dollari nel primo trimestre a causa dell’ondata di gelo che ha colpito il Texas nel mese di febbraio. Nonostante tale impatto, la società dovrebbe comunque registrare un profitto dopo quattro trimestri consecutivi in perdita.
Suez ha dichiarato di aver raggiunto un accordo preliminare per cedere le sue attività in Australia a Cleanaway sulla base di una valutazione di 1,9 miliardi di dollari.