Industria (+1,4%) – Panariagroup (+26,2%) si allinea al prezzo di Opa

Nelle sedute dal 29 marzo al 1 aprile il Ftse Mib ha guadagnato l’1,3% a 24.710 punti, rispetto all’1,4% Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ed al +4% del corrispondente indice europeo.

Da inizio settimana, tra le big del comparto in rialzo Buzzi Unicem (+3%) e Interpump (+1,9%), complice la presentazione del piano Biden da 2,5 trilioni di dollari che prevede su un periodo di 8 anni investimenti in grandi opere infrastrutturali, energia pulita, reti digitali, rete idrica, edilizia civile e R&D.

Secondo gli ultimi dati, Buzzi Unicem genera il 57% dell’Ebitda su territorio statunitense classificandosi, insieme a Interpump, tra le società che potrebbero beneficiare dal piano Usa.

Sul segmento delle mid cap la miglior performance da inizio settimana la registra Biesse (+9,6%), seguita da Carel Industries (+5%) e Cementir (+4,2%). La peggiore Sanlorenzo (-2,7%).

Nella settimana prepasquale, tra le società a piccola capitalizzazione, Reno De Medici (+3,8%) posticipa al 30 giugno 2021 l’acquisizione di Papalera del Principado e tre società minori, Somec (-2,9%) annuncia una nuova commessa da $14 milioni in Usa, Sit Group (-1,4%) pubblica i conti 2020 che hanno registrato ricavi in calo del’8,9% ed utile netto in calo del 10%.

Infine, Finpanaria ha promosso un’opa totalitaria volontaria su Panariagroup (+26,2%) per il 25,99% delle azioni con l’obiettivo destiling dal segmento Star. Le performance citate si riferiscono al periodo dal 29 marzo al 1 aprile.