Mercati – Previsto avvio poco sopra la parità dopo piano Biden

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco mosse, dopo che ieri il presidente Usa ha presentato il suo piano infrastrutturale per sostenere la ripresa e mentre continua a preoccupare la situazione della pandemia.

Chiusura per lo più positiva ieri a Wall Street, con il Nasdaq che ha guadagnato l’1,5% e lo S&P 500 (+0,4%) su nuovi record storici a un passo dalla soglia dei 4.000 punti. In ribasso, invece, il Dow Jones, che ha lasciato sul terreno lo 0,3%.

Ben intonati stamane i mercati asiatici, con Tokyo che ha chiuso in positivo dello 0,7%. Hong Kong avanza dell’1,1% e Shanghai dello 0,5%, nonostante l’attività industriale in Cina a marzo abbia rallentato più delle attese ai minimi da quasi un anno.

Ieri, Biden ha presentato il suo piano da 2.250 miliardi di dollari per infrastrutture e reti utilities che conducano alla decarbonizzazione, con la seconda parte del progetto di stimolo per sanità e welfare che sarà annunciato nelle prossime settimane.

Misure che sembrano aver fornito un boost al sentiment dei mercati inferiore alle attese, complici i timori legati a pressioni inflazionistiche e la volontà dell’amministrazione Usa di finanziare le spese con maggiori tasse alle imprese.

Per quanto riguarda la pandemia, il presidente francese Emmanuel Macron ha ordinato il terzo lockdown nazionale con le scuole che rimarranno chiuse per tre settimane, mentre l’Europa continua a restare indietro rispetto agli Stati Uniti nei programmi di vaccinazione.

Sul fronte macro, infine, l’agenda di oggi prevede la lettura finale di marzo degli indici Pmi manifatturieri di Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti. Nel pomeriggio in Usa usciranno inoltre l’Ism manifatturiero di marzo e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.