Dalla seconda metà di febbraio le quotazioni dei titoli del gruppo attivo nelle ristrutturazioni edilizie esterne stanno effettuando ampie oscillazioni al di sotto dell’importante resistenza statica posizionata a 6,18 euro. Da segnalare che la fase laterale in esame dei corsi delle azioni Ediliziacrobatica s’inserisce all’interno di un quadro grafico positivo nel medio periodo, ma sostanzialmente neutrale in un’ottica di lungo termine.
Il cedimento di un primo supporto statico posizionato a 5,92 euro potrebbe così favorire la rapida discesa delle quotazioni dei titoli del gruppo presieduto da Simonetta Simoni verso il successivo supporto statico, ma anche dinamico (media mobile a 50 sedute) individuabile in area 5,70 euro. Nel caso poi di rottura al ribasso di questo livello, i corsi delle azioni Ediliziacrobatica potrebbero poi scivolare velocemente verso un primo obiettivo di breve periodo posizionabile a 5,46 euro, al di sotto del quale il successivo target è 5,26 euro.
La pressione dei venditori sulle quotazioni dei titoli del gruppo genovese, al contrario, potrebbe diminuire sensibilmente con il breakout della sopracitata resistenza statica posizionata a 6,18 euro. In questo scenario positivo, i corsi delle azioni Ediliziacrobatica potrebbero, infatti, allungare fino alla successiva barriera individuabile a 6,28 euro, al di sopra della quale la ripresa dell’uptrend di medio periodo potrebbero favorire una proiezione verso i due obiettivi rialzisti di breve periodo posizionabili rispettivamente a 6,44 euro, il primo, e a 6,68 euro, il secondo.
La performance dei titoli Ediliziacrobatica da inizio anno è pari a +14% (-24,6% nell’intero 2020) e il target price medio sulla base dell’unico analista rilevato da Bloomberg negli ultimi sei mesi è 6,40 euro, con un potenziale rialzista del 6,3 per cento. A livello di scambi sul mercato Aim, la media giornaliera delle azioni trattate nelle ultime 21 sedute è di circa 13.200 pezzi. La capitalizzazione di Borsa è 47,7 milioni di euro.
Quotazione di riferimento: 6,02 euro
+11,0% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 6,68 euro;
+7,0% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 6,44 euro;
+4,3% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 6,28 euro;
+2,7% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 6,18 euro;
-1,7% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 5,92 euro;
-5,3% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 5,70 euro;
-9,3% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 5,46 euro;
-12,6% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 5,26 euro.
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