A pochi giorni dalla trasformazione in Spa (efficace dallo scorso 1° aprile), Cattolica Assicurazioni è sotto i riflettori del mercato in vista della nomina del nuovo cda.
Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, riguardo alla definizione del nuovo assetto di governo, il cda attuale (che si presenterà dimissionario alla prossima assemblea convocata per il 13-14 maggio) sta definendo la lista per il nuovo board che andrà depositata entro il prossimo 18 aprile.
L’elenco dovrebbe includere i rappresentati in quota Generali (primo azionista con il 24,4% del capitale) che già fanno parte dell’attuale board.
Entro il 18 aprile potrebbero essere depositate altre liste. Secondo il giornale Assogestioni, potrebbe presentare una lista in rappresentanza degli investitori istituzionali. Non bisogna poi dimenticare Warren Buffett, che detiene attraverso Berkshire Hathaway il 9% del capitale di Cattolica. Alcuni gruppi di soci starebbero invece riflettendo sull’opportunità di farsi avanti.
Qualora poi non dovessero essere promosse liste alternative a quella varata dal cda entro suddetta data, c’è la possibilità, entro il prossimo 21 aprile, che ogni azionista che detiene almeno l’1,25% del capitale può farsi avanti e presentare una propria lista.
Nei prossimi dieci giorni si dovrebbe avere un quadro più chiaro in merito alla governance, con l’unica conferma certa dell’attuale management che dovrebbe riguardare l’Ad Carlo Ferraresi.
Intorno alle 15:10 a Piazza Affari il titolo sale dello 0,7% a 5,02 euro, mentre l’indice di settore cede lo 0,2 per cento.
