Creval – Precisazioni di Crédit Agricole Italia in merito alle “raccomandazioni” di Petrus sull’Opa

Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal fondo Petrus Advisers, con le quali ha nuovamente “raccomandato” agli azionisti di Creval di non aderire all’Opa promossa da Crédit Agricole Italia sulle azioni Creval, l’offerente precisa quanto segue:

  • Crédit Agricole Italia ha già segnalato alla Consob i profili di anomalia relativi all’andamento delle negoziazioni del titolo Creval nel periodo successivo all’annuncio dell’offerta e ai comunicati stampa relativi all’Opa pubblicati da Creval il 14 gennaio e il 9 febbraio. Come indicato dal collegio sindacale di Creval nella relazione pubblicata lo scorso 2 aprile, a seguito delle segnalazioni effettuate da Crédit Agricole Italia la Consob ha trasmesso a Creval una formale comunicazione chiedendo delucidazioni sui comportamenti del cda. Lo stesso collegio sindacale ha confermato la propria raccomandazione “al cda della banca e agli organi delegati di attenersi scrupolosamente a quanto previsto dalla disciplina in materia di comunicazioni finanziarie in pendenza di offerta pubblica di acquisto, e ciò anche nell’effettuare futuri comunicati stampa”;
  • Crédit Agricole Italia ha inoltre segnalato alla Consob la comunicazione di Petrus Advisers dello scorso 18 febbraio, con la quale il fondo aveva formulato, in violazione della disciplina Mifid e delle regole che governano le raccomandazioni di investimento e prescrivono una puntuale disclosure dei conflitti di interesse, un’esplicita “raccomandazione” agli azionisti di Creval di non aderire all’Opa. Crédit Agricole Italia ha in tale occasione trasmesso alla Consob autorevoli pareri che evidenziano la natura fuorviante e manipolatoria delle affermazioni e delle raccomandazioni con le quali Petrus si propone di condizionare indebitamente le scelte degli azionisti di Creval e dei risparmiatori in funzione dei propri obiettivi personali.

Crédit Agricole Italia auspica che l’Opa possa svolgersi nel rispetto delle regole di correttezza e trasparenza volte a tutelare il fondamentale diritto degli azionisti di Creval a pervenire a un fondato giudizio sull’Opa e a valorizzare correttamente e in modo informato il proprio investimento nella banca, senza ulteriori indebite interferenze da parte di soggetti che operano con logiche speculative di breve periodo ben lontane dagli obiettivi di crescita e sostenibilità di chi opera da più di un secolo a servizio delle famiglie, dell’impresa e del territorio.