Global Markets Auto – In Germania mercato dell’auto in crescita del 36% nel mese di marzo

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico Automotive:

Giornata fiacca per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,15% e il Dax lo 0,2%, mentre il Ftse 100 guadagna l’1%. A Wall Street, lo S&P 500 avanza dello 0,5% e il Nasdaq oscilla sulla parità.

Mercato dell’auto in crescita quasi del 36% in Germania nel mese di marzo rispetto allo stesso periodo del 2020. Il totale delle autovetture immatricolate è risultato essere pari a 292.349, il 65,4% delle quali aziendali. Inoltre, sono state immatricolate 30.101 auto elettriche (+191,4%).

Tra i marchi, Alfa Romeo ha chiuso con volumi in aumento del 114,6% con 324 auto immatricolate. Il marchio italiano del gruppo Stellantis è uno dei due andati in tripla cifra nel più grande mercato d’Europa. L’altro è Smart (+304,4%) del Gruppo Daimler. Fra i costruttori tedeschi, Mini ha venduto il 58% di auto in più, Porsche il 55%, Volkswagen il 39,1% e Mercedes-Benz il 36,7%.

Nonostante il positivo andamento del mercato, non sono mancati i segni negativi, soprattutto per quanto riguarda i marchi giapponesi: Honda (-33,3%), Mitsubishi (-33%) e Subaru (-9,8%).

Stellantis ha siglato un accordo in Israele con la Israel Innovation Authority. La società automobilistica individuerà e supporterà le startup che soddisfano specifiche esigenze del Gruppo, fornendo supporto finanziario per la ricerca e lo sviluppo. Già allo studio i primi trenta progetti su assistenza alla guida, cybersecurity e industria 4.0.

Reuters riferisce che la carenza di chip a livello globale potrebbe costringere le case automobilistiche a produrre 1,2 milioni di veicoli in meno nell’anno. Nel mentre, l’amministrazione Biden sta cercando finanziamenti per 37 miliardi di dollari per far fronte alla carenza di chip. Alcuni di questi finanziamenti potrebbero essere utilizzati per costruire nuovi impianti per supportare l’industria automobilistica e per mitigare i rischi per la catena di fornitura evidenziati dall’attuale carenza di chip.

La Commissione Ue ha approvato l’acquisizione del business delle unità di controllo luci di Osram Continental (produzione e fornitura componenti per l’industria dell’auto) da parte di Continental, entrambi gruppi tedeschi.