Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Giornata fiacca per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede lo 0,15% e il Dax lo 0,2%, mentre il Ftse 100 guadagna l’1%. A Wall Street, lo S&P 500 avanza dello 0,5% e il Nasdaq oscilla sulla parità.
In ribasso le quotazioni del greggio, in attesa dell’uscita questo pomeriggio dei dati sulle scorte Usa e mentre le trattative per l’accordo sul nucleare iraniano aprono alla possibilità di un allentamento delle sanzioni sulle esportazioni di petrolio del paese.
Il report Eia sullo stock di petrolio offrirà ulteriori indizi sulla salute dei consumi negli Stati Uniti, dopo che la maggiore economia mondiale ha riportato una striscia di dati macroeconomici positivi.
Royal Dutch Shell ha dichiarato di aspettarsi di registrare nel primo trimestre il primo utile dalla produzione di petrolio dallo scoppio della pandemia. Come si legge in una nota, la divisione upstream è riuscita a catturare l’upside dell’attuale contesto di prezzi delle commodity.
Il tutto nonostante gli effetti dell’ondata di gelo che haa colpito a febbraio il Texas, il cui impatto operativo e finanziario netto “dovrebbe essere limitato in quanto i margini di negoziazione sono compensati da accantonamenti a causa del relativo rischio di credito della controparte”.
Chevron ha annunciato che fornirà 500.000 tonnellate LNG alla prefettura giapponese Northern Hokkaido attraverso un accordo con Hokkaido Gas Co Ltd della durata di cinque anni a partire da aprile 2022.