Immobiliare (+3,6%) – In evidenza la brillante performance di Coima Res (+8,2%)

Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha guadagnato il 3,6%, sovraperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,7%) e il principale indice di Milano (+0,2%).

Il Fondo monetario internazionale ha diffuso l’aggiornamento del World Economic Outlook, che stima una ripresa più rapida per l’economia globale rispetto alle precedenti stime di gennaio. In particolare, per il Pil mondiale è attesa una crescita del 6,0% nel 2021 (+0,5 p.p.) e del 4,4% nel 2022 (+0,2 p.p), dopo il -3,3% del 2020. Per l’Italia, prevede un +4,2% nel 2021 (+1,2%) e un +3,6% nel 2022 (invariato), dopo il -8,9% del 2020. La disoccupazione attesa in Italia è pari al 10,3% nel 2021 e all’11,6% nel 2022. Il Fmi ha segnalato inoltre che l’eurozona ha accumulato un ritardo di circa due mesi rispetto agli Usa, complici i ritardi nelle campagne di vaccinazione, ma nel 2021 potrà beneficiare di molti aiuti per uscire dalla crisi.

Riportando il focus sui titoli del settore immobiliare, le attenzioni degli operatori sono state catturate dal titolo Coima Res che ha archiviato la seduta con una brillante performance in rialzo dell’8,2% dopo la diffusione dei dati riguardanti l’incasso dei canoni al 31 marzo 2021 (incassato il 98,1% dei canoni relativi al primo trimestre 2021 e incassato il 99,6% dei canoni 2020). Numeri che hanno confermano ancora una volta la solidità della base conduttori e le caratteristiche difensive del portafoglio immobiliare di Coima Res, costituito prevalentemente da proprietà ad uso ufficio nella città di Milano.

Seduta positiva anche per Gabetti (+3,6%), Risanamento (+2,6%) e Brioschi (+2,1%).

Consigliamo inoltre la lettura dell’intervista realizzata con Marco Grillo, Co-Founder e Ceo di AbitareIn, leader nello sviluppo residenziale milanese, riguardante la prima partecipazione alla STAR Conference organizzata da Borsa Italiana dopo aver completato con passaggio il translisting dal mercato AIM.