“Il Gruppo Sesa prosegue la strategia di investimento in competenze ed innovazione tecnologica con il rafforzamento del nostro settore Business Services e l’ingresso di nuove risorse specializzate nello sviluppo di piattaforme digitali, superando la soglia dei 3.500 dipendenti.”
Sono queste le parole usate da Alessandro Fabbroni, Ceo di Sesa, per commentare l’acquisto di tre società (IFM, Digital Storm e Tecnikè) che apporteranno 120 risorse specializzate e ricavi annuali per circa 15 milioni, con un Ebitda margin di oltre il 20% ed un EAT Margin superiore al 10%.
Nel dettaglio, IFM, con sede a Genova ed un team di 80 risorse, genera ricavi annuali pari a circa 9 milioni, un Ebitda di circa 2,0 milioni ed un utile netto pari a 0,7 milioni. Al 31 dicembre 2020 la Posizione Finanziaria Netta era attiva per circa 0,6 milioni. IFM è un operatore di riferimento nell’ambito delle tecnologie digitali, con una piattaforma proprietaria di Contact Management, offerta alla clientela in modalità cloud e pay per use ed integrata con soluzioni di intelligenza artificiale. La società ha una forte specializzazione nei segmenti telecomunicazioni, finance ed outsourcing.
Digital Storm, con sede a Milano ed un team di circa 25 risorse, genera ricavi annuali pari a circa 4,2 milioni, un Ebitda di 1,3 milioni ed un utile netto pari a 0,9 milioni. Al 31 dicembre 2020 la Posizione Finanziaria Netta era attiva per circa 0,2 milioni. Digital Storm è specializzata in soluzioni di digitalizzazione per la gestione dei documenti, le informazioni aziendali e la fatturazione elettronica, tra cui Document Process Management ed Enterprise Information Management, integrando tecnologie OCR Abbyy e CCM (Estream/StreamServe) OpenText. La società è specializzata nei segmenti finance ed utilities.
Tecnikè, con sede ad Arezzo ed un team di 15 risorse, genera ricavi annuali pari a circa 1 milione, un Ebitda pari a circa 0,2 milioni ed un utile netto pari a circa 0,1 milione. Al 31 dicembre 2020 la Posizione Finanziaria Netta era sostanzialmente nulla. La società è attiva nello sviluppo di piattaforme digitali su piattaforma Cloud per il settore fintech e insurtech.
“Grazie all’accelerazione degli M&A conclusi da febbraio 2020 ad oggi, ampliamo ulteriormente il perimetro del Gruppo con circa 130 milioni di ricavi annuali addizionali, un Ebitda margin superiore al 10% e 1.000 risorse umane specializzate”, ha aggiunto Fabbroni. “Continueremo a fare ricorso alla leva della crescita esterna, attraverso iniziative imprenditoriali di lungo termine al fine di accelerare il nostro percorso di sviluppo sostenibile a beneficio di tutti gli Stakeholder ed a supporto del crescente bisogno di digitalizzazione dei nostri clienti”.