Obbligazioni – Mef colloca con successo 12 miliardi di Btp a 7 e 50 anni

Mattina sulla parità per l’obbligazionario europeo all’indomani dei verbali della Fed e in attesa oggi di quelle della Bce.

Le principali borse europee si muovono in frazionale rialzo con il Ftse Mib che guadagna lo 0,2%.

Secondo i verbali dell’ultima riunione, i membri della banca centrale Usa concordano di dover attendere maggiori progressi nel recupero dell’economia prima di ridurre il piano di acquisti di obbligazioni.

L’istituto di Washington ha mostrato ottimismo sulla ripresa e sull’andamento della lotta alla pandemia, sminuendo i rischi di inflazione e ribadendo che il recente incremento dei rendimenti dei bond riflette le forte prospettive di crescita.

Sempre in tema banche centrali, in mattinata usciranno le minute della Bce, mentre sul fronte macro l’agenda di oggi prevede l’indice dei prezzi alla produzione a febbraio nell’Eurozona e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti.

Nel frattempo, il Segretario del Tesoro Usa, Janet Yellen, ha rivelato i dettagli del suo piano per aumentare le corporate tax fino al 28%, mossa che aiuterebbe l’amministrazione Usa a finanziare le iniziative di spesa pubblica, riducendo potenzialmente la dipendenza da un maggior ricorso all’indebitamento.

Tornando all’obbligazionario il rendimento del Btp decennale è poco mosso allo 0,68% (-1 bp) con uno spread in area 100 punti (-1 bp).

Grande successo del collocamento via sindacato da parte di un pool di cinque banche su mandato del Mef, con richieste quasi undici volte superiori all’emissione.

Sono stati piazzati 7 miliardi della riapertura del BTP a 7 anni (rendimento dello 0,362%), con domanda per 66 miliardi e 5 miliardi del nuovo benchmark BTP a 50 anni (rendimento del 2,179%) con domanda per 64 miliardi.

Oltreoceano il tasso del T-Bond è poco mosso all’1,68% mentre sul forex il cambio euro/dollaro è poco sopra quota 1,188.