SICIT Group – Intesa SP conferma “add” e aumenta il prezzo obiettivo a 17,2 euro

Intesa Sanpaolo ripropone la raccomandazione “add” su SICIT Group e aumenta il target price a 17,2 euro (precedente 15,3 euro), con un upside potenziale del 12% rispetto al prezzo considerato di 15,3 euro.

Lo studio segue la diffusione dei risultati 2020 da parte della società.

Risultati che hanno evidenziato ricavi pari a 63,2 milioni, in crescita dell’11,5% su base annua, un Ebitda adjusted aumentato del 14% a 24,1 milioni, e un utile netto adjusted  salito del 16% a 14,6 milioni. Sul fronte patrimoniale la disponibilità di cassa netta ammonta a 20,5 milioni (29,3 milioni al 31 dicembre 2019).

Gli analisti ritengono che “SICIT possa replicare il percorso del 2020 in termini di domanda con riferimento ai diversi business: la domanda di biostimolanti è prevista in crescita nel 2021 con un impatto limitato da Covid-19; il prezzo di vendita del grasso animale è previsto leggermente superiore al livello medio registrato nel 2020 e si prevede una normalizzazione al termine dell’emergenza sanitaria; nel settore dei ritardanti di gesso la domanda potrebbe rimanere volatile soprattutto nel primo semestre 2021”.

Intesa Sanpaolo ha affinato le proprie stime che indicano una crescita dei ricavi del 10,1% su base annua nel 2021, con un possibile effetto positivo anche sulla top line 2022-23 (+1,9% rispetto alle stime precedenti).

Per il 2021-23 gli analisti stimano che l’aumento dei costi (logistica, manodopera, viaggi) compenserà parzialmente la prevista leva operativa derivante da volumi più elevati e si attendono crescenti ammortamenti e accantonamenti che riflettono il robusto piano di investimenti del 2020 e 2021.