La raccolta netta totale di Banca Generali a marzo è stata positiva per 646 milioni (+25% a/a), portando il totale dei primi tre mesi del 2021 a 1.661 milioni (+11,2% rispetto al periodo di confronto) e confermando un’ulteriore accelerazione, anche nel mix di prodotto (100% in soluzioni gestite ad alto valore aggiunto).
A febbraio le soluzioni gestite sono salite a 648 milioni (-228 milioni a marzo 2021), con un saldo da inizio anno di 1.282 milioni (253 milioni nel primo trimestre 2021), rappresentando il 77% della raccolta del trimestre (17% nel periodo di confronto).
La raccolta è risultata ben diversificata tra le diverse soluzioni gestite, a conferma dell’attenzione a pianificazioni personalizzate. La Sicav lussemburghese Lux Im ha confermato il trend di crescita strutturale (154 milioni nel mese, 386 milioni nel trimestre), a cui si è affiancata la ripresa dei contenitori finanziari (127 milioni nel mese, 180 milioni da inizio anno).
Si è rafforzata inoltre la crescita dei contenitori assicurativi (146 milioni nel mese, 380 milioni nel trimestre), in questo contesto di mercato preferiti alle polizze tradizionali (-103 milioni nel mese, -226 milioni da inizio anno) per la maggiore versatilità negli investimenti dei sottostanti e le coperture assicurative distintive.
Le soluzioni amministrate e la liquidità nel trimestre hanno messo a segno un risultato positivo (101 milioni nel mese, 605 milioni nel trimestre), seppure lontano dai massimi dello scorso anno.
Si segnala, infine, che le nuove masse sotto consulenza evoluta del mese sono state pari a 128 milioni (445 milioni da inizio anno), raggiungendo il totale di 6.500 milioni.
Gian Maria Mossa, Ad e Dg di Banca Generali, ha commentato: “Un primo trimestre molto forte con un trend di raccolta in continua crescita rispetto agli ultimi anni non più solo nella ricerca di sicurezza e protezione nell’ambito del risparmio amministrato ma sempre di più anche nella componente gestita.
I dati di marzo evidenziano l’interesse per le nostre soluzioni tematiche, e in particolare quelle legate alla sfera della sostenibilità, senza dimenticare il bisogno di diversificazione e di tutele come offrono gli strumenti assicurativi.
L’impegno nel digitale e l’offerta di una piattaforma di servizi ampia e di grande qualità
sia negli investimenti, sia nella sfera del wealth management, valorizzano le professionalità dei banker che trovano nella nostra realtà l’interlocutore ideale per soddisfare le richieste di una clientela non solo private e di imprenditori, ma anche di famiglie che si affacciano ai bisogni di pianificazione.
Pur con la dovuta cautela per le dinamiche dei mercati e gli esiti delle campagne di
vaccinazione, la solidità della domanda ci fa guardare con fiducia alle opportunità di sviluppo per i prossimi mesi”.