Mattinata cauta e prevalentemente in territorio positivo per le principali piazze del Vecchio Continente con il FTSE MIb di Milano che, intorno alle ore 11:50, segna un rialzo dello 0,6%. Nel frattempo il Cac 40 di Parigi guadagna lo 0,4%, il Dax di Francoforte lo 0,4%, l’Ibex 35 di Madrid lo 0,3% mentre il FTSE100 di Londra cede lo 0,1%.
Movimenti contenuti in attesa dell’avvio della stagione delle trimestrali, che prenderà il via negli Stati Uniti con i risultati delle grandi banche tra cui JP Morgan, Citigroup, Bank of America, Morgan Stanley e Goldman Sachs. Sebbene l’outlook positivo della crescita dovrebbe favorire gli utili societari, gli operatori guardano con attenzione all’incremento dei contagi e ai ritardi nei piani vaccinali in diverse parti del mondo.
Ulteriori indicazioni interessanti arriveranno nel pomeriggio sul fronte macro con la diffusione dell’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti a marzo. In mattinata è stato diffusa la lettura riguardante il mese di aprile dello Zew tedesco che si è attestato a 70,7 punti, in discesa rispetto ai 76,6 punti di marzo, deludendo le attese degli analisti che si aspettavano un miglioramento a 79,0 punti.
Intanto sul Forex il biglietto verde si rafforza nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro tornato sotto quota 1,19 e il dollaro/yen a 109,27. Tra le materie prime l’oro scende a 1.727 dollari l’oncia. In aumento le quotazioni del greggio con il Brent (+0,9%) a 63,86 dollari e il Wti (+0,7%) a 60,13 dollari.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte in area 106 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,77%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Amplifon (+2,8%), denaro anche su CNH (+2%). Realizzi su Diasorin (-1,4%) dopo gli acquisti della precedente seduta.