Eni starebbe valutando l’ipotesi della cessione di una quota di minoranza della nuova divisione retail e di energia rinnovabile a un fondo di private equity, in alternativa al piano di Ipo nel 2022.
È quanto riporta il Sole 24 Ore, mentre la società non ha espresso commenti, dichiarando che qualsiasi ipotesi è al momento ancora prematura, con una decisione a riguardo che verrà presa nei prossimi mesi.
Secondo le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane, la divisione potrebbe essere valutata intorno ai 10 miliardi di euro e l’eventuale Ipo o vendita di una quota di minoranza sarebbe finalizzata a raccogliere risorse per sostenere il processo di transizione energetica del gruppo.

























