Il punto sulla transizione green nell’incontro tra Draghi, Cingolani e i big del settore

Ieri il premier Mario Draghi e il ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani hanno incontrato a Palazzo Chigi il presidente di Stellantis John Elkann e gli AD di Eni, Claudio Descalzi, di Enel Francesco Starace, di Snam Marco Alverà e di Terna Stefano Donnarumma. E’ quanto riportato da Il Sole 24 Ore.

Un necessario faccia a faccia con i principali player del settore energetico per fare il punto su uno dei capitoli cruciali del Piano nazionale di ripresa e resilienza che andrà presentato a Bruxelles entro il 30 aprile: la transizione green.

Dei 209 miliardi in arrivo dall’Europa nei prossimi cinque anni, infatti, ben 80 miliardi saranno al servizio della “rivoluzione verde”.

I top manager hanno illustrato i rispettivi programmi sulla transizione energetica con un focus particolare sulla mobilità sostenibile che, insieme all’energia rinnovabile e all’idrogeno, assorbiva già oltre 18 miliardi di risorse nella bozza di Recovery Plan messa del precedente esecutivo e su cui sono al lavoro i ministri del governo Draghi.

Necessità, quindi, di sviluppare la mobilità sostenibile promuovendo le energie rinnovabili nel settore dei trasporti, in linea con il recepimento della direttiva Dafi, puntando sulla mobilità elettrica attraverso sia attraverso lo sviluppo di una tecnologia degli accumuli sia l’implementazione di una rete infrastrutturale di ricarica elettrica.

Ad esempio, Enel attraverso Enel X punta a installare in Italia circa 21mila punti di ricarica pubblici entro il 2023 e circa 70mila privati. Terna dovrà supportare con la rete nazionale l’ulteriore salto in questa direzione, mentre Snam ha scommesso sull’idrogeno ma sta lavorando anche sulla diffusione di gas naturale e biometano con nuove stazioni di rifornimento e progetti per il GNL di piccola taglia.

Eni, invece, punta ai biocarburanti e alla trasformazione in chiave “green” delle sue raffinerie. Infine, sul versante automotive, Stellantis entro la fine del 2021 è pronta ad affiancare altri 11 modelli elettrificati ai 29 già disponibili tra ibrido ed elettrico puro.