Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con un guadagno dello 0,7% e allineato all’analogo indice europeo (+0,7%), beneficiando della buona tenuta del comparto bancario (+0,4%) e uniformandosi al Ftse Mib (+0,6%).
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia il focus è sul prossimo scostamento di bilancio (si parla di 35-40 miliardi) da destinare al sostegno di famiglie e imprese.
La buona resilienza mostrata dal settore creditizio ha impattato solo in parte sui titoli del risparmio gestito, tra i quali sul Ftse Mib si mettono in luce Banca Generali (+0,7%), che ha lanciato un nuovo conto unico, e Fineco (+0,5%).
Sul listino principale tiene Nexi (+0,3%), alle prese con le operazioni Sia e Nets da finalizzare nei prossimi mesi.
Sul Mid Cap poco mosse Banca Ifis (-0,2%), Cerved (0,0%), con l’Antitrust che ha dato il via libera all’acquisizione da parte di Castor, e doValue (0,0%). Brilla illimity (+3,5%), con Intesa Sanpaolo che detiene il 3,247% del capitale.
Sullo Small Cap stop per Banca Intermobiliare (-1,7%), che ha aggiornato il piano al 2025.