Nell’ultima seduta il Ftse Italia Beni Immobili ha guadagnato lo 0,3%, registrando una performance inferiore rispetto al principale indice di Milano (+0,8%) ma superiore rispetto al FTSE MIB (-0,1%).
Gli investitori guardano alla nuova earning season in cerca di nuovi spunti operativi, dopo aver archiviato momentaneamente i timori legati all’inflazione e a un eventuale cambio di politica monetaria da parte della Fed. Nel Vecchio continente la presidente della Bce Christine Lagarde e il vicepresidente Luis de Guindos hanno sottolineato che i rischi di instabilità finanziaria sono contenuti sebbene resti elevata la vulnerabilità. Intanto la Commissione Ue ha annunciato che prenderà in prestito fino a 800 miliardi (il 30% dei quali attraverso green bond) per finanziare il piano Next Generation Eu, che può fornire un sostegno di circa il 5% del Pil se usato pienamente.
Per quanto riguarda i titoli del settore immobiliare, Covivio ha guadagnato il 2%. Invariata invece l’altra Mid del comparto, Igd (+0,0%).
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, si segnalano gli acquisti su Risanamento (+4,5%). In frazionale rialzo Aedes (+0,8%) e Coima Res (+0,3%).
Il Cda di Nova Re (-1,1%) ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Cortese Immobiliare nella società con l’obiettivo di realizzare un adeguato assetto organizzativo e gestionale della società, garantendo una maggiore efficienza sul piano dei costi operativi.
Il Cda di Bastogi (-1,5%) ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2020, chiusi con ricavi delle vendite e altri ricavi pari a 32,8 milioni (51,4 milioni 2019). Le misure poste in essere a partire dal mese di febbraio 2020, al fine di contenere l’emergenza sanitaria correlata alla progressiva diffusione della pandemia da Covid-19, hanno avuto, e continuano ad avere, rilevanti ripercussioni sul Gruppo nei diversi settori di attività in cui opera.