Landi Renzo e Clean Energy Fuels hanno sottoscritto l’accordo di modifica dei patti parasociali della società partecipata SAFE&CEC, attiva nel settore “Infrastrutture”, che permetterà al Gruppo Landi Renzo di consolidarla integralmente.
L’operazione era stata originariamente progettata con la costituzione della società SAFE&CEC S.r.l. nel 2017, quando il settore “Infrastrutture” fu oggetto di un accordo strategico di aggregazione con Clean Energy Fuels Corp, finalizzato alla creazione del secondo gruppo del settore a livello globale in termini di volumi di affari.
L’operazione di aggregazione fu realizzata mediante il conferimento del 100% del capitale di SAFE S.p.A. da parte del Gruppo Landi Renzo e del 100% del capitale di Clean Energy Compressor Ltd da parte di Clean Energy Fuels Corp in SAFE&CEC S.r.l.
Sulla base del sistema di governance previsto contrattualmente, che rifletteva un accordo a controllo congiunto da parte dei due azionisti, la partecipazione detenuta dal Gruppo Landi Renzo venne classificata come “joint venture” ai sensi dei principi contabili internazionali (IFRS 11) e conseguentemente consolidata con il metodo del patrimonio netto.
Il cambio dei patti parasociali darà a Landi Renzo una maggiore autonomia decisionale, consentendole l’esercizio del controllo su SAFE&CEC ed il conseguente consolidamento della stessa con il metodo integrale ai sensi dei principi contabili internazionali (IFRS 10).
Le quote dei due azionisti rimarranno invariate: 51% a Landi Renzo e 49% a Clean Energy Fuels Corp. Invariato anche il Cda di SAFE&CEC, con Cristiano Musi confermato AD con deleghe operative.
Con il consolidamento di SAFE&CEC, il Gruppo Landi Renzo rafforza il suo ruolo di player nella mobilità sostenibile e si propone come partner con un’offerta completa nella transizione energetica. Il management ritiene che il consolidamento apporterà su base full year ricavi addizionali per il Gruppo tra 85 e 90 milioni e un Ebitda adjusted aggiuntivo tra 8 e 9 milioni.