Mercati – Apertura in lieve rialzo, Ftse Mib a +0,2%

Apertura poco sopra la parità per le borse europee, con l’attenzione degli investitori che resta divisa tra le indicazioni provenienti dai risultati societari e l’evoluzione delle campagne vaccinali.

A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,2% in area 24.620 punti. In lieve rialzo anche il Ftse 100 di Londra (+0,3%), il Dax di Francoforte (+0,2%), il Cac 40 di Parigi (+0,2%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,1%).

Con l’azionario globale che si mantiene in prossimità dei massimi assoluti, i mercati monitorano in segnali provenienti dalla earning season per ulteriori catalyst. In programma oggi i risultati di Bank of America, Citigroup e Blackrock, dopo la diffusione ieri dei conti di Godlman Sachs, JP Morgan e Wells Fargo.

Le aspettative di un forte rimbalzo degli utili societari hanno contribuito a sostenere l’equity nelle scorse settimane, alzando l’asticella per un ulteriore rialzo ora che comincia la diffusione dei risultati.

Più in generale, mentre il sostegno combinato di banche centrali e governi sta favorendo il recupero dell’economia, gli operatori restano allerta per eventuali minacce derivanti da nuove ondate di Covid e dalle difficoltà nella distribuzione dei vaccini.

Intanto, il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale Usa comincerà un tapering del programma di acquisto titolo molto prima di alzare i tassi di interesse e che i policy makers sono ancora lontani da considerare tale ipotesi.

Sul fronte macro, la lettura finale dell’inflazione in Germania a marzo ha confermato le attese e la stima preliminare, registrando un aumento dello 0,5% su base mensile e dell’1,7% su base annua.

L’agenda di oggi prevede, inoltre, il dato finale sull’inflazione a marzo in Italia, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e i dati su vendite al dettaglio e produzione industriale a marzo.

Sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro a 1,197 e il dollaro/yen a 108,9.

Tra le materie prime in lieve rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+0,3%) a 66,8 dollari e il Wti (+0,2%) a 63,3 dollari, dopo il balzo di ieri seguito al calo superiore alle attese delle scorte Usa evidenziato dai dati Eia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 104 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,78%.

Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Unipol (+1,2%), Azimut (+0,8%), A2A 8+0,7%) e Unicredit (+0,6%), mentre arretrano Tenaris (-0,9%) e Saipem (-0,4%).