Il Ftse Italia Servizi Finanziari termina con una flessione dello 0,1% e allineato all’analogo indice europeo (-0,1%), risentendo della seduta poco mossa del comparto bancario (+0,1%) e uniformandosi al Ftse Mib (-0,1%).
In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.
In Italia il focus è sul prossimo scostamento di bilancio (si parla di 35-40 miliardi) da destinare al sostegno di famiglie e imprese.
L’andamento flat del settore creditizio ha impattato in parte anche sui titoli del risparmio gestito, tra i quali sul Ftse Mib si mettono in luce Banca Generali (+0,8%) e Fineco (+1,9%).
Sul listino principale sottotono Nexi (-0,2%), alle prese con le operazioni Sia e Nets da finalizzare nei prossimi mesi, ed Exor (-0,5%), che ha finalizzato la partnership con Christian Louboutin.
Sul Mid Cap risale Banca Ifis (+3,6%). Rallentano Cerved (-0,1%) e doValue (0,0%). Tiene illimity (0,0%).
Sullo Small Cap stop per Banca Intermobiliare (-1,3%), che ha aggiornato il piano al 2025.