Kepler Cheuvreux conferma la raccomandazione di acquisto su Unieuro e aumenta il target price a 25,3 euro (precedente 20,8 euro), prezzo che incorpora un upside potenziale del 19% rispetto alla chiusura di ieri a 21,26 euro.
Dopo la pubblicazione dei ricavi preliminari 2020/21 e in vista del Cda per l’approvazione del bilancio al 28 febbraio 2021, in calendario il prossimo 6 maggio, l’analista aggiorna le ipotesi sugli esercizi successivi.
Se da un lato la top-line è attesa espandersi ulteriormente, la redditività dovrebbe normalizzarsi, in quanto i risparmi sui costi una tantum legati al Covid sono previsti venir meno.
Sebbene il picco di fatturato 2020/21 sia destinato a normalizzarsi, l’aumento delle vendite di televisori, a seguito del cambiamento delle frequenze TV, gradualmente esteso a partire da settembre 2021, dovrebbe consentire a Unieuro una crescita del fatturato nell’esercizio in corso e nel prossimo.
L’esperto aggiunge che la società, pur avendo scontato un iniziale impatto negativo, comunque limitato, legato al Covid, continuerà a beneficiare del cambiamento delle abitudini dei consumatori dovuto alla pandemia.
Kepler incrementa in maniera significativa le stime sul 2021/22 e 2022/23 (+ 40% a livello di EBIT adjusted e +60% a livello di bottom line) e prevede un dividendo di 1,85 euro a valere sui risultati 2020/21.