Analisi tecnica (Aim) – Farmaè: miglioramento del quadro grafico di breve al test della media mobile

I forti rialzi delle ultime tre sedute (esclusa quella odierna) hanno impresso una decisa accelerazione al movimento ascendente avviato timidamente lo scorso 22 marzo sulla tenuta del supporto statico posto a 27,60 euro dalle quotazioni dei titoli del gruppo attivo nella vendita online di farmaci e prodotti per la cura della persona. All’interno di un quadro grafico di medio periodo sostanzialmente neutrale, il trend rialzista in esame dei corsi delle azioni Farmaè si è così spinto a ridosso dell’importante media mobile a 50 sedute, attualmente in transito a 31,99 euro.

La continuazione dell’attuale uptrend di breve periodo sembra, quindi, essere subordinata al breakout di una prima resistenza statica posizionata a 32,70 euro, con margini di proiezione per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Riccardo Iacometti fino alla successiva barriera, sempre statica, individuabile a 33,90 euro. Nel caso poi di breakout di questo livello, i corsi delle azioni Farmaè potrebbero accelerare rapidamente verso un primo obiettivo rialzista di breve periodo posizionabile a 35,10 euro, al di sopra del quale il successivo target è a quota 36,10 euro.

Il mancato superamento della sopracitata media mobile a 50 sedute, al contrario, potrebbe favorire la discesa delle quotazioni dei titoli del gruppo toscano verso un primo supporto statico posizionato a 31 euro, al di sotto del quale si potrebbero ipotizzare margini di discesa fino al successivo supporto, sempre statico, posizionabile a 30 euro. L’eventuale rottura al ribasso di questo livello potrebbe poi indirizzare i corsi delle azioni Farmaè verso i due obiettivi di breve periodo individuabili rispettivamente a 28,70 euro, il primo, e a 27,60 euro, il secondo.

La performance dei titoli Farmaè da inizio anno è pari a +113,4% (+74,2% nell’intero 2020) e il target price dell’unico analista rilevato da Bloomberg che negli ultimi mesi ha pubblicato un report sulla società in esame è 40 euro, con un potenziale rialzista del 25,8 per cento. A livello di scambi sul mercato Aim, la media giornaliera delle azioni trattate nelle ultime 21 sedute è di circa 13.500 pezzi. La capitalizzazione di Borsa è 181,8 milioni di euro.

Quotazione di riferimento: 31,80 euro

 

+13,5% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 36,10 euro;

+10,4% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 35,10 euro;

+6,6% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 33,90 euro;

+2,8% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 32,70 euro;

 

-2,5% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 31,00 euro;

-5,7% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 30,00 euro;

-9,7% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 28,70 euro;

-13,2% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 27,60 euro.

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