L’Assemblea dei Soci di Autostrade per l’Italia, controllata di Atlantia, ha esaminato ed approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 che presenta una perdita di 398 milioni, rispetto alla perdita di 291 milioni rilevata nel 2019, e ha deliberato di coprirla mediante utilizzo della riserva utili portati a nuovo, che si riduce di conseguenza a 174 milioni.
L’Assemblea dei Soci ha successivamente esaminato il bilancio consolidato del Gruppo Autostrade per l’Italia. I ricavi operativi consolidati dell’esercizio 2020 sono pari a 3.030 milioni e si decrementano di 1.053 milioni rispetto al 2019, principalmente a causa della netta contrazione del traffico sulla rete (pari al – 27,1%), riconducibile essenzialmente agli effetti negativi connessi alle limitazioni e restrizioni agli spostamenti imposti dalle autorità governative a causa della diffusione del Covid-19.
Il margine operativo lordo (Ebitda), pari a 629 milioni, si decrementa di 81 milioni rispetto al 2019. La perdita dell’esercizio di pertinenza del Gruppo è pari a 407 milioni esi confronta con una perdita dell’esercizio di 282 milioni del 2019. Al 31 dicembre 2020 la situazione finanziaria del Gruppo presenta al 31 dicembre un indebitamento finanziario netto pari a 8.557 milioni, in aumento di 165 milioni rispetto al 31 dicembre 2019.
L’Assemblea ha deliberato di determinare in cinque il numero dei sindaci effettivi e di nominare come componenti del Collegio Sindacale per gli esercizi 2021-2022-2023.
