Ki Group (Aim) – Archivia il 2020 con un giro d’affari di 10,3 mln

Nel 2020 il Gruppo KI ha riportato ricavi pari a 10,3 milioni (26,3 milioni nel 2019 riesposto), realizzati interamente attraverso Ki Group (controllata al 48,4% al 31 dicembre scorso), società distributrice all’ingrosso di prodotti biologici e naturali.

La dinamica del fatturato ha inevitabilmente scontato l’impatto della pandemia, nonostante  le società del gruppo non siano state direttamente oggetto di iniziative di lock-down in quanto rientranti tra quelle definite “strategiche” dai provvedimenti governativi.

Da segnalare che i dati consolidati dell’esercizio 2019 sono stati riesposti, solo a livello economico, in linea con il principio contabile IFRS 5, al fine di evidenziare i risultati economici del periodo 1 gennaio – 31 dicembre della ex controllata Organic Oils Italia (ceduta ad aprile 2020) tra le discontinued operation.

Premesso ciò, l’Ebitda consolidato è stato negativo per 4,2 milioni (-1,7 milioni nel 2019) mentre su base adjusted, al netto di oneri non ricorrenti, ha registrato un deficit di 2,5 milioni (valore negativo di 0,5 milioni nel 2019).

Gli oneri non ricorrenti sono relativi all’esito sfavorevole alla capogruppo Ki Group Holding della sentenza di primo grado emessa con riferimento al contenzioso attivato dal Fallimento di BioNature in liquidazione, sentenza contro la quale la società ha proposto appello.

Il gruppo non ha usufruito della Deroga prevista dall’art. 60, comma 7-bis, del Decreto Legge 104/2020 (Decreto Agosto) e non ha pertanto proceduto con la sospensione degli ammortamenti nel corso dell’esercizio.

L’Ebit è stato pari a -4,9 milioni rispetto ai precedenti -2,8 milioni, dopo ammortamenti e svalutazioni scesi del 31,6% a 0,7 milioni.

L’esercizio si è chiuso con una perdita netta di 4,2 milioni rispetto al precedente deficit di 3,9 milioni.

Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 8,9 milioni, in aumento di 1,2 milioni rispetto a fine 2019.

Per il 2021 il Gruppo KI prevede di completare la generale riorganizzazione delle proprie attività al fine di rafforzare il business condotto per il tramite delle proprie partecipate.