Mercati – Previsto avvio sopra la parità dopo nuovi record di Wall Street

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta poco sopra la parità.

Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno toccato nuovi record storici sostenuti dai dati superiori alle attese sulle vendite al dettaglio Usa e dal calo delle richieste di sussidi di disoccupazione sui minimi post Covid.

A ciò si sono aggiunti i risultati trimestrali positivi di Bank of America e Citigroup che, come accaduto per Goldman Sachs, JP Morgan e Wells Fargo, hanno beneficiato della crescita dell’investment banking. In agenda oggi i conti di Morgan Stanley.

Il Nasdaq ha guadagnato l’1,3% varcando la soglia dei 14.000 punti, lo S&P 500 è salito dell’1,1% e il Dow Jones ha segnato un +0,9% superando quota 34.000 punti.

Tra i mercati asiatici, stamane, Tokyo ha terminato in positivo dello 0,1%, mentre Hong Kong avanza dello 0,7% e Shanghai dello 0,9% dopo i dati sul Pil cinese.

L’azionario ha raggiunto nuovi massimi assoluti sostenuto dal recupero della crescita economica, dalla fiducia su un continuo supporto alla ripresa da parte delle banche centrali e dalle aspettative di un forte rimbalzo dei risultati societari.

Sullo sfondo, però, persistono dei rischi che minacciano di appesantire il sentiment dei mercati, con alcuni paesi alle prese con un nuovo incremento dei contagi e con le difficoltà nel portare avanti le campagne di vaccinazione.

Sul fronte macro, l’economia cinese nel primo trimestre 2021 ha segnato una crescita record del 18,3% rispetto allo scorso anno, quando l’attività era crollata a causa dello scoppio della crisi Covid, rallentando però su base trimestrale al +0,6% rispetto al +3,2% dei tre mesi precedenti.

Sempre in Cina, la produzione industriale è aumentata del 26,5% su base annua (+24,5% il consensus) dal +35,1% della rilevazione precedente, mentre le vendite al dettaglio sono cresciute del 34,2% (+28% il consensus).