KT&Partners ha alzato il target price a 5,23 euro dal precedente 3,49 euro, per un potenziale upside del 68,6% rispetto al prezzo di chiusura di 3,10 euro di venerdì 16 aprile.
Per KT&Partners l’outlook sul 2021 è fortemente positivo. In particolare, gli analisti stimano una crescita delle vendite ad un CAGR del 17,8% nel periodo 2020-2023 (rispetto alla precedente stima di 17,4%), raggiungendo il valore di 28,9 milioni nel 2023. L’Ebitda è previsto attorno ai 7,5 milioni nel 2023 (+13% rispetto alla stima precedente), per una marginalità del 26%. L’utile netto è stimato a 2,5 milioni nel 2021, per poi salire fino a 4,3 milioni nel 2023.
Gli analisti si attendono che la posizione finanziaria netta rimanga positiva per tutto il periodo previsto, liquidità che Esautomotion potrà sfruttare per espandersi attraverso operazioni di fusione e acquisizione, al momento non sono incluse nelle stime.
Nei prossimi anni Esautomotion dovrebbe rafforzarsi in Cina, grazie ai recenti accordi con nuovi clienti fornitori di brand internazionali come Tesla, BMW e CRRC. Inoltre, continuerà ad espandere il proprio business in Turchia e negli Stati Uniti.
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