Denaro sul titolo Juventus a Piazza Affari, che guadagnano il 10,9% a 0,85 euro, rispetto al -0,2% del Ftse Mib.
La performance segue l’annuncio del lancio della nuova competizione calcistica europea, la Super Lega, che coinvolge un numero massimo di 15 membri fondatori permanenti, ai quali, in ciascuna stagione sportiva, si aggiungeranno altri 5 club secondo un processo di ammissione, per un totale di 20 club.
I club fondatori continueranno a partecipare alle rispettive competizioni nazionali e, fino all’avvio effettivo della Super League, Juventus ritiene di partecipare alle competizioni europee alle quali ha titolo di accedere.
I club fondatori desiderano attuare il progetto Super League in accordo con FIFA e UEFA, tenendo in considerazione gli interessi degli altri stakeholder che fanno parte del settore calcistico.
La Super League sarà infatti organizzata e gestita da un’apposita società partecipata da ciascun club in egual misura. L’accordo prevede, pertanto, l’impegno di ciascun club a sottoscrivere una quota del capitale sociale della società, con un investimento iniziale di 2 milioni incrementabili, ove necessario, fino a ulteriori 8 milioni.
All’avvio effettivo della Super League è previsto che i club fondatori ricevano nel complesso un contributo di importo netto indicativamente pari a 3,5 miliardi, che verrà erogato in un’unica soluzione, somma che sarà ripartita tra i club fondatori secondo percentuali da definire in base al numero definitivo di club fondatori.
Juventus confida che la Super League crei valore a lungo termine per la Società e per l’intero mondo calcistico.
Tuttavia, la Società non può al momento assicurare che il progetto sarà effettivamente realizzato né prevedere in modo preciso la relativa tempistica. La Società non dispone quindi allo stato di tutti gli elementi necessari al fine di svolgere valutazioni di dettaglio sull’impatto che la Super League potrà avere sulle sue condizioni e performance finanziarie ed economiche.
La Uefa ha risposto l’ipotesi di espellere dai tornei nazionali e dalle coppe chi aderirà alla Super Lega, vietando ai calciatori impegnati di giocare con le rispettive Nazionali. Sulla stessa linea anche la FIFA, che ha espressa disapprovazione sul progetto.
Attualmente le 12 squadre fondatrici coinvolte sono Juventus, Milan, Inter, Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Tottenham, Atletico Madrid, Barcellona e Real Madrid.