PharmaNutra ha archiviato l’esercizio 2020 con ricavi saliti del 5,3% su base annua a 56,4 milioni, Ebitda restated aumentato del 22% a 16 milioni e utile netto balzato del 66,5% a 14,1 milioni. Numeri solidi anche dal lato patrimoniale con una posizione finanziaria netta positiva per 19,4 milioni, in aumento di 5,8 milioni rispetto a fine 2019.
“Risultati di cui siamo più che soddisfatti, che ci hanno permesso di dimostrare con orgoglio la resilienza della nostra azienda e la sua capacità di reagire rapidamente e in maniera decisa alle difficoltà legate alla pandemia, nonché di modellare gli investimenti per fronteggiare una situazione imprevedibile sotto ogni punto di vista”, afferma Roberto Lacorte, Vicepresidente e CEO di PharmaNutra in un’intervista rilasciata a Market Insight.
“Risultati che hanno inoltre superato le aspettative, essendo riuscito il nostro Gruppo a crescere in un contesto farmaceutico complesso, che ha patito molto a causa degli ostacoli nell’accesso agli ospedali, concentrati sull’emergenza Covid, e alle cure, oltre che a circostanze generali in base alle quali era difficile capire come si sarebbe evoluta la situazione”.
“La nostra capacità di reagire prontamente all’emergenza e di proseguire quindi in continuità la nostra attività”, sottolinea Lacorte, “si è dimostrata anche investendo in sistemi innovativi di comunicazione, basati sul digitale e sulla realtà aumentata, a supporto dell’attività commerciale per consentire di effettuare attività di informazione da remoto a medici e farmacisti”.
“Tali soluzioni digitali sono risultate non solo strategiche nel periodo di lockdown, ma anche di appeal perché innovative, dirette e chiare, ci hanno differenziato dalla concorrenza e rappresentano uno strumento di vendita e presenza sul mercato che andrà ad affiancarsi nel prossimo futuro all’informazione medica ordinaria”.
“Detto ciò, prosegue il Vicepresidente e CEO, “le aspettative sul 2021 sono quelle di ritornare a una crescita a doppia cifra, tipica degli anni pre-covid, e in tal senso i primi mesi dell’anno in corso ci stanno già dando ottimi riscontri, forti sempre di prodotti ben posizionati sul mercato e dalla comprovata efficacia”.
“Ci attendiamo un progresso sia nel mercato italiano, grazie al rafforzamento della rete dell’informazione sul territorio nazionale, che sul fronte estero, facendo leva sulle contrattazioni in avanzamento nei nuovi territori”.
“E non è tutto. Un’ulteriore spinta alla crescita deriverà dal lancio di due nuovi prodotti in programma nel 2021, operazioni”, conclude Lacorte,“che ci permetteranno di crescere sia nel segmento dei prodotti a marchio Cetilar, destinati al mercato dei topici per le affezioni osteo-articolari, sia in quello dell’integrazione del ferro, nel quale, pur essendo già leader, rileviamo ancora enormi spazi di espansione”.
