Seduta poco mossa per l’obbligazionario europeo con gli investitori focalizzati sul collocamento della terza emissione del Btp Futura, oltre che sulle ultime notizie sulla diffusione dei contagi e il prosieguo della earning season.
Listini continentali accelerano al ribasso con il Ftse Mib a -1,6%.
Procede intanto il collocamento al retail della terza emissione del Btp Futura, che ieri al debutto aveva registrato richieste per 2,28 miliardi di euro. Nel secondo giorno le richieste hanno superato i 730 milioni distribuiti su oltre 19mila ordini. Al momento la raccolta totale ha superato quota 3 miliardi.
Giorno di aste anche in Germania, con l’emissione dei titoli Schatz con scadenza nel 2023 per 5 miliardi di euro.
Prosegue la stagione delle trimestrali a stelle e strisce che ha visto, ieri a mercati chiusi, la diffusione dei conti di IBM mentre stasera toccherà a Netflix. Pubblicati prima dell’apertura, invece, i risultati di Johnson & Johnson, Procter & Gamble e Lockheed Martin.
Pesa la diffusione dei contagi, che alimentano dubbi sui piani di riaperture in alcuni Paesi, penalizzando soprattutto i comparti legati ai viaggi e ai beni di consumo.
Nel frattempo i mercati hanno iniziato a puntare già lo sguardo sulla riunione della Bce in calendario giovedì, da cui non sono tuttavia attese modifiche alla politica monetaria.
Il rendimento del Btp decennale sale allo 0,81% (+2 bp) con uno spread allargatosi a 103 punti.
Oltreoceano il tasso del T-Bond è poco mosso all’1,61% (+1 bp) mentre sul forex il cambio euro/dollaro si mantiene a quota 1,204.
