Nel primo trimestre 2021 Johnson & Johnson ha riportato conti migliori delle previsioni con un fatturato pari a 22,3 miliardi di dollari, in crescita del 7,9% su base annua. I ricavi da vaccino anti covid hanno contribuito per 100 milioni (tutti realizzati negli USA), in attesa intanto della decisione negli Stati Uniti e in Europa a seguito dello stop alla somministrazione dopo rari casi di coagulazione del sangue.
L’eps rettificato è aumentato del 12,6% a 2,59 dollari.
La società ha alzato la guidance sul FY21, prevendo ora ricavi in crescita tra l’8,7% e il 9,9% (rispetto a precedenti stime tra l’8% e il 9,5%), mentre l’utile per azione rettificato è atteso tra 9,42 e 9,57 dollari, con un incremento tra il 17,3% e il 19,2%.
Nel pre-market il titolo J&J cede lo 0,6%.